IO COMBATTERO' PER TE
La mia vita appartiene a te
sei la gioia più grande che c'è
sei l'amore infinito che vive
gioisce da sempre dentro me.
Tu che sei sempre accanto a me
mi trasmetti pace e amor
voglio stringerti forte al mio cuore
cantando felice, felice con te.
Grazie Signore
che sei sempre con me
vicino a me
io lotterò combatterò per te
che vivi in che vivi in me.
Spiegazione del brano
Il titolo di questo brano: "Io combatterò per te", vuole a significare che noi lottiamo a favore del Signore che, in realtà, nessuno lo ama, anzi, lui riceve solo persecuzione e rinnegamento da parte degli uomini ingrati. Ho composto e cantato questo brano per manifestare a tutti che, senza Gesù, nulla è nell'uomo, nulla e niente nemmeno esisterebbero gli esseri viventi sulla faccia della terra.
Ho sottolineato nel canto che la vita non è nostra ma di Dio. Non appartengo a me stesso, ma solo a Gesù che mi ha salvato e mi ha donato la sua vita come riscatto di salvezza. Egli è la sorgente di vita e la gioia grande che dà forza l'uomo ad esistere. Egli è il vero Amore infinito che si trova dentro se.
Dio non è lontano da ciascun uomo è vicino, basta ascoltare nell'intimo del cuore la voce dello Spirito Santo che parla eloquentemente nel cuore, addirittura, egli ne sussurra la voce alle orecchie. La voce di Dio è reale, non è un sogno, neppure frutto di una solo immaginazione umana. Con la fede, si la percepisce la voce dello Spirito Santo che parla attraverso il silenzio.
E' il medesimo Spirito che può suscitare gioia e vera pace nel cuore umano, per cui ha creato il cuore perché è capace di Dio. Dio comunica all'uomo attraverso il suo cuore. Non è lontano da lui ma è dentro. Egli è talmente vicino che, si fa trovare quando lo amano.
Una volta che Gesù si fa trovare all'uomo dentro di sè, appare e si fa stringere con amore. Allora questa volta occorre fare tanti atti d'amore a Gesù che è realmente presente nel cuore di ciascun uomo. Non siamo noi in realtà ad amarlo, ma lui che ci ama con cuore sincero, lui che ha scelto noi non noi che ha voluto lui. Tutto è iniziativa di Dio pur di avvicinarsi all'uomo miserabile.
Nel Diario di Luisa: Libro di Cielo, ci insegna il vero significato del vivere il Dono del Voler Divino, non è altro che viene svolto attraverso l'amore pragmatico verso di lui. Purtroppo, noi non siamo abituati a comportarci in questo modo nei confronti di Gesù, persino nella nostra preghiera personale a dire: "Ti amo Gesù", o chiamarlo: "amore mio Gesù". Forse solo i mistici che hanno questo atteggiamento amoroso e noi non ci conviene. Che differenza c'è tra i mistici e noi? Mi domando. Siamo anche noi mistici, perché viviamo molti istanti intimi con Cristo durante la comunione.
Sappiate che non lo dobbiamo fare perché siamo mistici per forza, almeno convincerci di essere degli innamorati di Gesù. Se non siamo degli innamorati, allora non ci sarà entusiasmo nello svolgimento del nostro ministero. Abbiamo talmente razionalizzato tutto che per poi, la maggior parte della gente ha perso completamente la fede.
Arrivare ad un amore sponsale nei confronti di Gesù forse ci vuole ulteriore ragionamenti, oppure fare una cosa semplice. Fondamentalmente, il Signore non ha bisogno nemmeno del nostro amore, ma noi che abbiamo tanto bisogno del suo per essere realizzato nella nostra vita.
Io combatterò per te, non in quanto Gesù ne ha bisogno della nostra difesa. Se avessi bisogno avrei chiamato le legioni di angeli, e si sarebbero intervenuti. Ciò che noi dobbiamo difendere è l'amore di Cristo per noi che, delle volte vengono calpestati dagli uomini. Combattere per Gesù significa, difendere la causa di Dio a favore dell'uomo: è l'uomo stesso che va difeso nella sua lotta contro il male.
Dio nostro non ci ha creati per essere semplicemente dei soldatini suoi che stanno lì a fa guerra. Lo scopo della nostra vita non è solo questo: fare guerra con il maligno, ma combattere perché quando si allontana da Dio è a scapito dell'uomo stesso. Difendere Gesù e difendere il suo Nome vuol dire difendere l'uomo è la sua dignità da figlio.
Continuano a combattere perché Dio non è conosciuto nemmeno amato dalle sue creature. Combattere anche l'ignoranza su Dio e sul suo amore per noi, è un atto di difesa a favore di Dio. Molte anime si perdono proprio per questo motivo: non hanno conosciuto l'amore. Quando la vita arriva alla sua conclusione, la verità sull'amore di Cristo non sarà più annunciato ne dato.
Il fatto di combattere a favore di Cristo significa, difendere i fratelli da satana. Molti posseduto mi chiedono aiuto, io non li posso ignorare ne spingere, altrimenti, la loro anime sarebbero perdute. Nel Santo vangelo conosciamo il fatto che Gesù si auto-identifica con i poveri ammalati o di tante altre forme di povertà.
P. Bobby Calunsag